Con#dividi#tu?
Editoriale di Valter Rossi Con#dividi#tu? Ci avete mai fatto caso? La parola condivisione nasconde l’idea di “dividere con gli a...
https://www.dimensioni.org/2015/09/condividitu.html
Editoriale
di Valter Rossi
Ci avete mai fatto caso? La parola condivisione nasconde l’idea di “dividere con gli altri”, e trasmette il sospetto che di ritrovarsi in mano solo un pezzo e non l’intero. Ed invece è proprio l’atto con cui si moltiplicano conoscenze e possibilità. L’antico motto “se io ti do una moneta e tu mi dai una moneta abbiamo sempre una sola moneta, ma se io ti do un’ide e tu mi dai un’idea, alla fine abbiamo due idee a testa” è quanto mai vero e oggi sempre più possibile a costo zero. Per questo il nostro dossier (sharing, in inglese fa molto più moderno…) affronta il discorso individuando possibilità e strade percorribili, che partendo dal mondo dei social si sta ampliando sempre di più, non solo nel campo delle idee ma anche in realtà molto più concrete.
È un mondo sempre più tecnologico, in cui se non sei al passo con i cambiamenti ti senti subito escluso, di un altro pianeta, ma in cui anche i “nerd” di internet sono in difficoltà (fatevi due risate con il nostro simpatico fumetto). In cui è facile viaggiare (ce lo facciamo un giretto in Estonia?) ma in cui la libertà è ancora troppe volte scritta solo sulla carta e in cui la censura continua a esercitare la sua pressione e non tutto è semplice come vorremmo.
Sempre in tema di richieste condivise, il percorso della prospettiva cristiana sull’amore rallenta per dar spazio ad alcune domande – e risposte – che molti si possono fare di fronte ad un tema così importante. Alcuni esperti rilanciano temi importanti da un’ottica diversa, puntando lo sguardo sul piano di Dio che a tutti dice: «Se vuoi ricevere amore, amore devi dare!».
E dal momento che condividere non significa avere tutti la stessa idea, ma discutere con visioni complementari, lanciamo la provocazione sugli Ogm: siete pro o contro? A voi la parola.
Per concludere, non poteva mancare un passaggio sulla Grande Guerra, a cent’anni dall’inizio, con le storie di vita di chi l’ha vissuta e c’è morto. Ricordare è un modo per condividere ed è il primo passo per non rifare nuovi errori.
Saluti a tutti e fate della vostra vita un capolavoro.