Flessibili, come Mr Fantastic
dgroup di Elena Giordano Flessibili, come Mr Fantastic Gestire le situazioni accettando di cambiare idea. Il gruppo è essenziale...
https://www.dimensioni.org/2014/06/flessibili-come-mr-fantastic.html
dgroup
di Elena Giordano
Flessibili, come Mr Fantastic
Gestire le situazioni
accettando di cambiare idea. Il gruppo è essenziale
per ragionare insieme
agli adulti. Che non brillano di dinamismo.
Qual è la
caratteristica più bella di noi giovani? La freschezza, cioè la possibilità di
cambiare idea, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo. Flessibilità a gogò, insomma, un po’ come Mr Fantastic dei
Fantastici 4.
Qual è la
caratteristica degli adulti che va a cozzare quanto appena scritto?
L’esperienza che diventa fissità.
Ecco spiegato il perché delle frizioni tra generazioni.
Forse la
parrocchia è protetta da questi conflitti? No. Il nostro gruppo è composto da
persone intelligenti. Anche il gruppo del consiglio pastorale è composto da
persone intelligenti. Questa è la storia di come, un giorno, si è riusciti a
modificare questo rapporto dialettico in qualcosa di più costruttivo. Merito dell’amicizia che ci lega. E della
nostra età.
Se da 10 anni
imposti le vacanze estive in un certo modo, la felicità ti pervade: hai sotto
mano strumenti e soluzioni, padroneggi gli eventuali problemi che possono
sorgere. Non ti attendi imprevisti. Con questo spirito i grandi hanno impostato
anche per il 2014 le vacanze dell’intera comunità. Casa affittata, preghiere rivolte al santo protettore
del bel tempo. Iscrizioni chiuse in un battibaleno. Noi ragazzi del gruppo, che
ci diamo i turni per seguire le diverse classi di bambini, abbiamo proposto di gestire in modo diverso le giornate, prediligendo le camminate alle
attività al chiuso. Portando anche “fuori” la preghiera. Insomma, niente di
che. Il Niet che abbiamo ricevuto in risposta è sembrato l’inizio di una nuova guerra fredda.
Piuttosto che
ingaggiare però la battaglia, e senza scoraggiarsi per la porta ricevuta sul
naso, abbiamo ragionato fuori dagli schemi. In maniera diversa, nuova. Collaborativa. Abbiamo ribaltato la nostra proposta,
cercando di renderla più flessibile, ma ugualmente rispondente ai nostri
obiettivi. Abbiamo lavorato con spirito di gruppo, cercando di renderci disponibili e di capire le esigenze degli adulti. Ha funzionato? Non
so dirvi, per la montagna non siamo ancora partiti e la nostra proposta
(costruire una semplice cappella fuori dalla casa, con l’aiuto dei bambini) non
è ancora stata presa in considerazione. Ma questa è stata l’ennesima prova: solo insieme, grazie a tante teste che si confrontano, si può andare oltre gli schemi. Sarebbe bello se anche gli adulti si
“sciogliessero” un po’. Capiterà mai? Boh…
- Cambiare idea non è segno di debolezza o poca coerenza. È dire: «Ora che ho valutato tutte le opzioni, mi sono fatto un quadro più chiaro».
- L’elasticità mentale e organizzativa è una dote preziosissima, che vi aiuta a rispondere con rapidità alle sollecitazioni esterne. Coltivate questo modo di ragionare, vi tornerà utile anche da grandi.
- La comunità parrocchiale è come un sacchetto di coriandoli: tante persone riunite insieme. Ciascuna però ha una personalità diversa. Ragionare come gruppo vi aiuta a “fare massa critica” e a proporre idee più stimolanti.