Non lasciarti narcotizzare
Non lasciarti narcotizzare Un ben ritrovati a tutti voi! Anche questo mese c’è tanto materiale , per incuriosire, approfondire e di...
https://www.dimensioni.org/2014/03/non-lasciarti-narcotizzare.html
Non lasciarti narcotizzare
Un ben ritrovati a tutti voi!
Anche questo mese c’è tanto
materiale, per incuriosire, approfondire e discutere.
Vi propongo, come al solito, tre percorsi. L’attualità, con il focus puntato su
nuovi progetti per gestire l’accoglienza e l’integrazione; qualche consiglio sulla salute e tanto tifo per la nostra nazionale di pallanuoto maschile che si prepara a partecipare al campionato
europeo a Budapest.
A seguire la cultura,
con l’attesissimo Kolossal biblico Noah,
un film in cui anche Dio si prende la parte di coprotagonista; la musica, con
il poliedrico Omar Pedrini; la vita
di Hergé, il disegnatore che ha
creato Tintin; l’arte, affascinati dal misterioso sguardo della Ragazza con l’orecchino di perla ed una simpatica avventura sonora per scoprire che ogni
cosa ha un suo suono.
Il
terzo percorso aiuta ad entrare nella nostra società, così complessa e ricca di contraddizioni, cementificata e
bisognosa di qualcuno che faccia sentire la propria voce, chiamata a diventare Europa e legata alle proprie
tradizioni, anche importanti come quelle legate alla Pasqua.
E
poi tante rubriche che in poche righe non posso presentare.
Preferisco
lasciarvi un pensiero per lo spirito.
Era
il 5 marzo 2014, Mercoledì delle Ceneri, e nella sua
catechesi in piazza San Pietro, durante l’Udienza generale, papa Francesco chiese: «Io mi domando:
i vostri figli e nipoti sanno farsi il segno della croce? Sanno farlo? Sanno
pregare il Padre nostro e la
Madonna con l’Ave Maria? Rispondetevi nel vostro cuore». Si
apriva per la Chiesa
«un grande tempo di penitenza e conversione contro le “assuefazioni” che la vita ci porta nei confronti del male e delle
povertà diffuse. Comportamenti non cristiani – sottolineava il papa – che narcotizzano il cuore».
È passato un mese e la Pasqua si avvicina. Mi piace pensare a tutti voi
come persone che non si sono lasciate narcotizzare il cuore e la vita. Che
respirano grandi ideali, che non si
accontentano, sanno essere critici nei confronti delle mode e fuggono i luoghi
comuni. D’altra parte, se siete amici di Dimensioni Nuove, non potete che
essere così!