Neve di primavera
di Francesca Binfarè Dove? In Italia, o appena passato il confine Neve di primavera L’inverno, quando declina verso l...
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Dove? In Italia, o appena passato il confine
L’inverno, quando declina verso la
primavera, è una stagione con un che di magico: assolata e innevata, luminosa,
ideale per fare sport ma anche per apprezzare
in altri modi l’ultima neve.
Neve e bagni di sole: la montagna in inverno è la
meta preferita degli sportivi ma non solo. Si possono fare passeggiate con le
ciaspole, godersi i panorami imbiancati dai rifugi, assaggiare piatti tipici
locali, divertirsi in après ski (così si chiamano gli aperitivi dopo le
giornate di sci) chic e alla moda o tranquilli e tradizionali. Ecco una piccola
traccia per orientarsi tra le innumerevoli proposte in Italia e
nell’Europa a noi vicina.
Valle d’Aosta
Il comprensorio
sciistico conta 80 piste per circa 150 km di estensione, tra versante italiano e
francese; è a disposizione un unico skipass (giornaliero adulti: 40€; sono
previste formule speciali per studenti universitari), valido su tutti gli
impianti del comprensorio internazionale Espace San Bernardo. Oltre alle piste
per lo sci ci sono anche numerosi spazi dedicati ad altri sport
invernali, a cominciare dai due Snow Park per praticare lo snowboard (Wazimu a La Thuile e Poletta a La Rosière ). Per i meno
adrenalinici, ci sono le passeggiate con le ciaspole ai piedi: da non
perdere il percorso che segue i vecchi sentieri delle miniere, le suggestive
ciaspolate sotto le stelle e la ciaspolata con degustazione alla Grotta delle
fontine, dove stagionano più di 6.000 forme del tipico formaggio valdostano.
Per chi
vuole rilassarsi dopo una giornata sulla neve, c’è una nuova apertura in
quota sulla pista 4: il bar-paninoteca La Remisa organizza happy hour e, la sera, aperitivi
su prenotazione.
Trentino Alto Adige
Un’altra
tra le mete invernali più amate d’Italia è il Trentino Alto Adige, con le spettacolari
Dolomiti. In Alta Pusteria, terra delle Tre Cime di Lavaredo, ci sono
diversi comprensori sciistici con numerose piste da sci e per slittino. Una
delle emozioni più romantiche che si possono vivere lungo questi pendii è la discesa
notturna in slittino sulle piste della Croda Rossa e del Monte Baranci,
perfetta per tutte le età e condotta in totale sicurezza. Dal 14 marzo fino a
fine stagione è in vigore la promozione Dolomiti Super Sun: su 7 giorni di
permanenza a partire dal 14 marzo, uno è regalato così come lo skipass dal 15
marzo (6 giorni al prezzo di 5), negli esercizi che aderiscono all’iniziativa.
Alta Pusteria |
Rimanendo
sempre in Trentino Alto Adige, tra le tante mete segnaliamo la Val Gardena ,
che con Ortisei, Santa Cristina e Selva, è conosciuta da tutti gli appassionati
di sci. Come per l’Alta Pusteria, anche qui vige la promozione Super Sun
(valida dal 14 marzo fino a fine stagione, prevista il 12 aprile), con le
stesse modalità. Anche qui la fanno da padroni sci e sport invernali; i locali
per l’après ski non si contano: rustici, modaioli, con musica… non può mancare un
aperitivo con qualche fetta di speck.
Carinzia
La lista di attività è lunga: discesa e sci di fondo (con una trentina di zone sciistiche divise tra Carinzia e Tirolo Orientale), snowboard, passeggiate con le ciaspole, trekking, gite su slitte trainate dai cani e pattinaggio su ghiaccio sono alcune delle proposte tipicamente invernali che offre la regione. Per chi pattina, in particolare, in zona ci sono numerosi laghi tra cui il Weissensee che con i suoi 6,5 km² si trasforma nella pista di ghiaccio naturale più grande d’Europa.
Carinzia |
Tirolo
Un’altra
regione austriaca facilmente raggiungibile dall’Italia è il Tirolo. Da
Innsbruck, “la capitale delle Alpi” che è stata anche tre volte città olimpica,
si parte dal centro storico con gli sci in spalla.
La
funicolare realizzata dall’architetto-star Zaha Hadid porta in meno di 20
minuti sulle piste dell’Olympia SkiWorld, che racchiude 9 comprensori
sciistici. I 300 km
di piste sono percorribili con un unico skipass che, fino ad aprile, dà la
possibilità di viaggiare a bordo dello skibus gratuito per raggiungere il
comprensorio sciistico desiderato. La Seegrube è uno dei comprensori preferiti
dagli abitanti di Innsbruck, visto che la pista – a 1900 metri – si
raggiunge in meno di mezz’ora. Alla sera, la Seegrube si trasforma in
un lounge bar d’eccezione, illuminato di fiaccole e falò per un momento di
relax e un tranquillo aperitivo.
Tutti i
venerdì sera è in programma Friday Night Party: grazie al Cloud9, un
gigantesco igloo, da gennaio ad aprile la Seegrube diventa (anche) meta di divertenti feste
invernali. Per chi vuole commettere qualche piccolo peccato di gola, in città
si trova il Cafè Sacher, dependance della famosa casa madre viennese che
prepara golose torte — va da sé — Sacher.
Svizzera
Corvatsch Snow Night |
Il
Corvatsch è la cima che sovrasta il villaggio di Silvaplana presso St. Moritz,
e ha 120 km
di piste da sci. La stazione omonima in vetta si trova a quota 3.303 metri ed è la
più alta delle Alpi orientali, e attira gli sciatori esperti amanti della
neve fresca.
L’area
del Furtschellas invece è un angolo conosciuto da pochi, perfetto per chi
cerca tranquillità e per i meno sportivi. Ogni venerdì, fino al 3 aprile,
il Corvatsch è “sotto la luce dei riflettori” e apre, dalle 19 alle 2 di notte,
la pista illuminata più lunga della Svizzera con i suoi 4,2 km . Dopo lo slalom
l’appuntamento è all’Hossa Bar, per ballare in compagnia accanto alla
seggiovia della stazione a valle Alp Surlej. Questa discesa notturna, chiamata
“Corvatsch Snow Night”, può essere prenotata esclusivamente dai gruppi.