dScreen - la quinta onta - Zootropolis - Lo chiamavano Jeeg Robot
dScreen di Paolo Morelli La quinta onda di J Blakeson Quattro ondate di attacchi alieni, in un futuro imprecisato, hanno decimat...
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dScreen
di Paolo Morelli
La quinta onda
di J Blakeson
Quattro ondate di attacchi alieni, in un futuro imprecisato, hanno decimato gli abitanti della Terra. L’adolescente Cassie, una dei sopravvissuti, sa che sta per abbattersi sul pianeta la quinta ondata, ma deve fare di tutto per salvare il fratellino Sammy.Basato sul primo libro della trilogia fantascientifica di Rick Yancey, già autore di diversi libri per ragazzi, mette in scena un dramma che recupera una delle più antiche paure degli esseri umani: l’invasione di creature extraterrestri, tecnologicamente più avanzate degli uomini e mosse dalla crudeltà e dalla cattiveria.
Cassie, sulla propria strada, incontra un giovane misterioso che potrebbe rivelarsi di grande aiuto, ma sarà chiamata alla difficile scelta di fidarsi, in un mondo nel quale, per cause di forza maggiore, non è possibile fidarsi di nessuno.
Zootropolis
di B. Howard, R. Moore, J. Bush
Targato Disney, racconta le vicende di una città interamente abitata da animali, con vie e piazze ispirate ai loro habitat naturali. Questa metropoli, però, non sembra molto diversa da quelle cui siamo abituati e ripropone quasi gli stessi schemi e consuetudini della nostra società.L’agente Judy Hopps, simpatica coniglietta, arriva in città e si confronta con i problemi di un corpo di Polizia troppo grande per lei, almeno all’apparenza, che la considera un’inetta, incapace di badare a se stessa. Come nella migliore tradizione Disney, però, è proprio dai più “piccoli”, dagli emarginati, che possono arrivare le sorprese più inaspettate.
Judy, quindi, si lancia a capofitto nella risoluzione di un caso difficile, che la porterà a lavorare al fianco di una volpe loquace e truffaldina di nome Nick Wilde. Riuscirà la piccola Judy a dimostrare il proprio valore in un mondo dominato da animali grandi e grossi?
Lo chiamavano Jeeg Robot
di Gabriele Mainetti
Quando si sente nominare “Jeeg Robot” si pensa a un supereroe dei fumetti, non di certo a un ragazzotto della periferia romana che vive di espedienti e fa parte della microcriminalità tipica delle grandi città. Nel film, diretto da Gabriele Mainetti e interpretato da Claudio Santamaria, si mette in scena una storia che strizza l’occhio ai fumetti, con un piccolo criminale, Enzo Ceccotti, che assume dei veri e propri superpoteri e diventa, in un periodo di forte instabilità sociale, un’inaspettata speranza per una città come Roma, dilaniata dalle divisioni interne.Secondo un plot tipico delle storie a fumetti che appassionano intere generazioni, prende vita un giovane eroe, forte, presuntuoso e dotato di un grande cuore. Enzo vive ai margini del sistema e, se prima ne rappresentava un parassita, a un certo punto della sua vita può scegliere di passare dall’altra parte della barricata, o usare i suoi superpoteri per fare soldi.